Penso che non sarò fuori luogo se dico che ogni donna ha avuto un momento nella sua vita in cui ha cercato di fare nient’altro che il meglio per i suoi capelli, ma gli effetti ottenuti erano ben lontani da ciò che si aspettava. Nella maggior parte dei casi, ciò è naturalmente dovuto alla mancanza di conoscenza!
In questo post vorrei dirvi cos’è che ha danneggiato di più i miei capelli. Ho analizzato a fondo le mie abitudini passate e ne ho trovate sei, che mi hanno fatto fare un’enorme fatica per ridare un bell’aspetto alle mie ciocche.
Mi chiedete spesso cosa io faccia ai miei capelli e a quali trattamenti li esponga per ottenere delle ciocche così belle. Onestamente, faccio un sacco di cose, e sarebbe davvero difficile per me spiegarle tutte in un singolo post. Inoltre, la mia routine per la cura dei capelli cambia a seconda della stagione, risponde alle mie attuali esigenze e agli obiettivi che voglio raggiungere.
La cosa più importante, però, è sapere COSA NON FACCIO AI MIEI CAPELLI! Purtroppo, è molto più facile rovinare i capelli che rigenerarli.
ERRORI NELLA CURA DEI CAPELLI CHE IO STESSA HO FATTO (INCONSCIAMENTE)!
Errore n°1. Lavare i capelli troppo frequentemente (ogni giorno)
Ricordo ancora quando mi lavavo i capelli quasi tutti i giorni. Ai tempi avevo anche la frangia, che lavavo pure due volte al giorno, ad esempio il pomeriggio, quando volevo uscire con gli amici; volevo dare un aspetto pulito ai miei capelli ma non avevo il tempo di farmi uno shampoo completo. Ed è così che sono entrata in questo circolo vizioso perché un lavaggio troppo frequente dei capelli spinge il cuoio capelluto a produrre più sebo, il che ci costringe a lavare i capelli ancora più spesso di prima. Il periodo di ‘detox’ durante il quale stavo cercando di non far produrre così tanto olio dal mio cuoio capelluto è stato piuttosto problematico. Ma adesso so che ne è valsa la pena. Attualmente mi lavo i capelli ogni 3-4 giorni, ma quando vedo che le mie ciocche hanno bisogno di essere rinfrescate, utilizzo uno shampoo secco. Le mie radici non diventano grasse come facevano prima perché i livelli di sebo adesso sono equilibrati. Inoltre, i capelli non sono più disidratati, cosa che invece avveniva in passato perchè facevo lo shampoo troppo spesso. Anche il mio cuoio capelluto non è più irritato come una volta. Solo vantaggi, no?
Errore n°2. Usare la piastra anche due volte al giorno
Una volta, quando ero un’adolescente, usavo spessissimo la piastra. Certo, qualche anno fa nessuno avrebbe mai pensato di proteggere i propri capelli con i prodotti termoprotettori. Immagino che nessuno fosse a conoscenza di quanto siano dannose le temperature elevate per le proprie ciocche. Cosa facevo, quindi? Impostavo la temperatura al massimo e facevo scorrere la piastra su tutta la lunghezza dei miei poveri capelli, ciocca dopo ciocca. Riesco ancora a ricordarmi di quanto abbia torturato i miei capelli in questo modo, facendolo anche due volte al giorno. Ed entrai così in un altro circolo vizioso perché i capelli danneggiati, a causa dell’alta temperatura, stavano diventando sempre più secchi, fragili, crespi e ingestibili. E per quanto abbia cercato di stirarli con la piastra, il risultato non era mai dei migliori. Oggi non uso più la piastra, tranne che per alcune occasioni speciali (ma sempre utilizzando i prodotti termoprotettori!). Preferisco i metodi naturali di stiratura, quelli che non richiedono l’uso di strumenti a caldo. Ad ogni modo, sono fortunata che oggi i miei capelli stiano bene senza nemmeno il bisogno di usare la piastra.
Errore n°3. Usare uno shampoo antiforfora quando non si ha la forfora
Beh, anch’io ho esagerato con l’uso degli shampoo antiforfora. Li ho sempre visti come shampoo regolari e li applicavo sui capelli ogni giorno, il che è stato un grandissimo errore. Prima di tutto, gli shampoo antiforfora dovrebbero essere usati solo se il cuoio capelluto è veramente colpito dalla forfora, poichè hanno un forte effetto detergente. Se usati in maniera eccessiva, tali prodotti per la cura dei capelli possono causare la disidratazione del cuoio capelluto e peggiorare il problema di forfora. Anche se state seguendo attivamente un trattamento mirato a combattere la forfora, dovreste usare due diversi tipi di shampoo alternati: uno antiforfora e l’altro altamente idratante. In secondo luogo, potreste finire per diventare dipendenti dall’uso degli shampoo antiforfora. Ed ecco un altro circolo vizioso in cui possiamo entrare: più puliamo intensamente il cuoio capelluto con lo shampoo antiforfora, più questo si irrita, si squama e intensifica quindi il problema della forfora. Ne capite il senso? Esistono molti metodi per combattere la forfora, quindi l’uso di uno shampoo antiforfora non è fondamentale.
Errore n°4. Farsi la tintura ai capelli ogni 6 mesi
Ho anche avuto un periodo nella mia vita in cui odiavo il colore naturale dei miei capelli. Mi è così venuta la brillante idea di tingermi i capelli (oh no) di nero. Visto che i miei capelli crescono abbastanza velocemente, la ricrescita più chiara è arrivata subito. Indovinate cosa ero solita fare in una situazione del genere… esatto, mi tingevo nuovamente i capelli. Ovviamente non solo le radici ma l’intera lunghezza! A peggiorare le cose, non prestavo attenzione al fatto che la tinta contenesse o meno ammoniaca. E così, molto facilmente, nel giro di pochi mesi, sono riuscita a trasformare i miei capelli in una palla di fieno. Fieno nero, sì, ma i miei capelli erano ormai secchi, fragili e ingestibili. Penso che questo sia stato l’errore più grave di tutti perché questi esperimenti mi hanno rovinato maggiormente i capelli. Oggi perciò mi tengo lontana dalle tinte per capelli. Se ho voglia di cambiare colore, ricorro esclusivamente a metodi naturali come l’henné. Per fortuna ho imparato dai miei errori.
Errore n°5. Farsi la coda di cavallo stretta
Sapete qual è il motivo principale dell’assottigliamento dei capelli? Raccoglierli in una coda di cavallo molto stretta. E naturalmente, anche questa era un’altra mia cattiva abitudine per la cura dei capelli. Semplicemente non mi piaceva portare i capelli sciolti, quindi il modo più semplice per evitare che questi mi dessero fastidio era legarli, e ovviamente l’elastico doveva essere stretto in modo che nessuna ciocca potesse liberarsi e urtarmi. Solo adesso mi rendo conto che questo non faceva altro che indebolire i follicoli e incentivare l’assottigliamento dei capelli. Ovviamente, una pettinatura del genere non farà alcun danno se la porti una volta ogni tanto, ma ai tempi mi facevo i capelli così ogni singolo giorno. Oggi preferisco acconciature più semplici e allentate.
Errore n°6. Dormire con i capelli bagnati
I vostri capelli si potrebbero rovinare anche quando continuate ad andare a letto con i capelli bagnati. Vi sembra la fissazione di una maniaca dei capelli? Forse un po’ sì, ma c’è comunque della verità. I capelli bagnati, o anche umidi, tendono molto di più a danneggiarsi, si spezzano più facilmente e sono incredibilmente delicati. Ecco perchè, se vi lavate i capelli la sera, fatelo abbastanza presto in modo che le ciocche si asciughino all’aria. Io non seguivo questo consiglio, non me ne sono minimamente preoccupata, quindi finivo con l’avere le doppie punte, il che era un problema piuttosto serio perché dovevo sempre tagliarmi di molto le ciocche. L’unica eccezione, tuttavia, è andare a dormire con i capelli bagnati ma arrotolati con i bigodini o legati con una treccia: in questo modo, non solo al mattino otterrete un bel riccio senza bisogno di alcun calore, ma eviterete anche che i capelli si danneggino prima.
Qual è la vostra routine di cura dei capelli?

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